E’ sempre brutto per il consulente entrarer in questo argomento, ma nonostante riguardi un evento tanto raro quanto disastroso, è doveroso per un professionista presentare questa forma di assicurazione.
Mettere al sicuro una famiglia, garantendo un futuro quanto più sereno possibile ai filgi, al coniuge o comunque ai beneficiari, è la massima espressione del lavoro di assicuratore.
Queta polizza è tanto più importante quanto più il reddito è accentrato su un’unica persona.
Facciamo un esempio partendo dalla tipologia di polizza vita, caso morte (ne esistono anche, caso vita e miste)
Mario Rossi, padre di due gemellini di quattro anni, lavora per una rinomata azienda come dirigente del eprsonale, un impiego di prestigio, con un compenso annuo tale da garantire alla sua famiglia una vita agiata e serena. Dato che l’impiego della signora Sofia era meno remunerativo si è scelto di comune accordo di proseguire con soltanto quello di Mario, in modo che la signora sofia si possa occupare dei bambini. La situazione attuale è quindi che l’unico portatore di reddito è il signor Mario. Cosa succederebbe se Mario avesse un serissimo problema perdendo la vita?
Certamente ci sarebbe un impatto affettivo enorme, incolmabile.
Ma quanto impatterebbe questo evento sul futuro dei suoi filgi?
Potrebbero comunque fare buone scuole o andare all’università?
Questo è il rischio coperto, a fronte di un premio, dalla polizza vita, caso morte.
Noi vogliamo toglierti questo rischio, recati nella sezione contatti del sito per avere gratuitamente una nostra consulenza.